La stagione di Halloween è tornata e con essa arriva l’occasione per i brand di mettere in campo un mix di creatività e spensierata paura, dando vita ad alcune delle campagne più originali e divertenti dell’anno. Preparate il vostro snack preferito, mettetevi comodi, e immergiamoci nelle migliori (e più stravaganti) idee di marketing per Halloween di quest’anno.
1. Heinz – It Ha Ha Has to be Heinz
Heinz, il re del ketchup e dell’umorismo nel marketing, ha deciso di puntare sul ridere ancora una volta. La loro campagna marketing di Halloween è semplice, divertente e centrata come sempre sul loro prodotto iconico. Con un tocco di ironia e il rosso che richiama il lato più “sanguinolento” della stagione, Heinz riesce a rendere il suo prodotto parte integrante della celebrazione di Halloween, senza bisogno di grandi effetti o storytelling complicato. È un esempio perfetto di come, con un’identità di brand forte, basti poco per rendere un prodotto popolare anche nel contesto della festa più spaventosa dell’anno.
2. Discover Ireland – The Home of Halloween
Tra tutte le campagne di quest’anno, quella di Discover Ireland merita un posto speciale per il modo in cui ha riportato Halloween alle sue radici. Se non lo sapevate, Halloween ha origini in Irlanda, derivando dalla festa di Samhain, e la campagna celebra proprio questa eredità. Più che un semplice spot, è un invito a scoprire il fascino e il mistero dell’Irlanda. Con un tono cinematografico e atmosfere che fanno venire voglia di visitare le terre irlandesi, il video riesce a evocare emozioni profonde e a posizionare l’Irlanda come destinazione ideale per vivere Halloween in tutta la sua autenticità.
3. Snickers – Zombie Twerk
Snickers ha deciso di regalarci una risata con un’idea tanto assurda quanto divertente: uno zombie twerk. Immaginate di preparare la casa con decorazioni spettrali, quando improvvisamente una di esse inizia a twerkare come uno zombie! Snickers riesce così a trasformare la serietà di Halloween in qualcosa di leggero e spensierato. È un ottimo esempio di come un brand possa aggiungere umorismo al tema, allentando la tensione che spesso caratterizza la comunicazione di Halloween e catturando l’attenzione con una trovata insolita e inaspettata.
4. E.l.f. – Sinfluencer
Passiamo ora al mondo beauty: E.l.f. Cosmetics si è ispirato al mondo dei social, introducendo il “Sinfluencer”—un gioco di parole tra “sin” (peccato) e “influencer.” Con un messaggio che tenta di sedurre gli utenti verso “peccati di skincare,” questa campagna riesce a ironizzare sul fenomeno influencer mentre strizza l’occhio ai trend di bellezza più popolari della Gen Z. È fresca, irriverente, e perfettamente in linea con le tendenze, dimostrando come il settore beauty possa unirsi alla festa di Halloween con ironia e una buona dose di consapevolezza culturale.
Cosa Possiamo Imparare da Queste Campagne
Queste campagne di Halloween sono più di una semplice trovata pubblicitaria; rappresentano una lezione su come i brand possano sfruttare le festività per connettersi con i loro consumatori in modo autentico e rilevante. In ognuna di queste campagne c’è un elemento distintivo che riflette i valori del brand e riesce a farsi notare. Personalmente, penso che il successo di queste idee sia proprio la capacità di sfruttare Halloween senza perdere la propria identità, mostrando il lato più giocoso e “umano” dei brand.